“L’abbattimento programmato di 500 alberi secolari per la realizzazione della pista da bob delle Olimpiadi a Cortina è un atto totalmente distruttivo, compiuto per un’opera destinata a rimanere inutilizzata dopo gli eventi. Un’azione irresponsabile e dannosa per l’ambiente. Abbiamo già preso azioni concrete per contrastare questa situazione, presentando un esposto alla Procura di Belluno e inviato una lettera al Comitato Olimpico Internazionale per sollevare la questione”. Così in una nota il deputato di AVS e co-portavoce di Europa Verde Angelo Bonelli, la capogruppo alla Camera di AVS Luana Zanella, la senatrice di AVS Aurora Floridia e la consigliera regionale del Veneto di EV Cristina Guarda. “Il governo attuale – aggiungono – spende ingenti risorse, distrugge il patrimonio naturale e non tiene conto delle conseguenze a lungo termine. È evidente che questa pista da bob, come già accaduto a Torino a Cesana dopo le Olimpiadi, rischia di diventare una cattedrale nel deserto. Il nostro obiettivo è proteggere il nostro ambiente e promuovere uno sviluppo sostenibile. Chiediamo che venga fermata questa distruzione e che si investa in soluzioni che rispettino la natura e il benessere delle persone”.