Lo scorso 1° aprile personale tecnico del ministero della Transizione Ecologica ha rilevato la presenza di anomalie di funzionamento sui propri sistemi informatici che, ad una prima analisi, hanno immediatamente evidenziato i profili di un attacco informatico sulla cui natura sono in corso accertamenti. Nonostante la regolare funzionalità dei servizi non risulti pregiudicata, il Dicastero, a titolo cautelativo, ha provveduto ad interrompere le attività dei sistemi informatici. Sono in corso approfondimenti anche in relazione ad un’eventuale esfiltrazione di dati, rispetto alla quale, allo stato, non emergono evidenze. L’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale-Acn, in stretta collaborazione con la Polizia Postale e delle Comunicazioni che segue gli aspetti investigativi relativi all’indagine in corso, ha immediatamente avviato le attività di analisi, tutt’ora in atto, e sta fornendo il supporto al Dicastero per la realizzazione delle predisposizioni tecniche finalizzate alla riapertura graduale in sicurezza dei servizi. Attività che potrà richiedere alcuni giorni, proprio a causa della complessità dell’attacco. Sull’accaduto, in un’ottica di prevenzione, l’Acn ha convocato il Nucleo per la Cybersicurezza con la partecipazione delle Amministrazioni più direttamente interessate. (Segue)