Nato, Meloni: Fare di tutto per evitare escalation, Russia provoca

“Io penso che noi dobbiamo fare tutto quello che possiamo per evitare un’escalation che chiaramente conviene solamente alla Russia. Penso che la Russia stia aumentando queste provocazioni, con i droni e con tutto quello che abbiamo visto, fondamentalmente per due ragioni, la prima è impedire che i paesi europei soprattutto inviino sistemi di difesa antiaerea in Ucraina, è ovvio che se la popolazione si sente minacciata la pressione aumenta, diventa più difficile. L’altra questione secondo me banalmente è che Putin cerca di spostare l’attenzione dal fallimento dell’offensiva estiva, perché aveva detto prima dell’estate che durante l’estate avrebbe conquistato tutto il Donbass. L’estate è finita e il fronte non si è spostato e quindi la retorica sull’escalation con la Nato credo che serva soprattutto a distogliere l’attenzione e l’opinione pubblica”. Così la premier, Giorgia Meloni, durante un punto stampa a New York, a margine dell’assemblea generale delle Nazioni Unite.



Nato, Meloni: Fare di tutto per evitare escalation, Russia provoca

“Io penso che noi dobbiamo fare tutto quello che possiamo per evitare un’escalation che chiaramente conviene solamente alla Russia. Penso che la Russia stia aumentando queste provocazioni, con i droni e con tutto quello che abbiamo visto, fondamentalmente per due ragioni, la prima è impedire che i paesi europei soprattutto inviino sistemi di difesa antiaerea in Ucraina, è ovvio che se la popolazione si sente minacciata la pressione aumenta, diventa più difficile. L’altra questione secondo me banalmente è che Putin cerca di spostare l’attenzione dal fallimento dell’offensiva estiva, perché aveva detto prima dell’estate che durante l’estate avrebbe conquistato tutto il Donbass. L’estate è finita e il fronte non si è spostato e quindi la retorica sull’escalation con la Nato credo che serva soprattutto a distogliere l’attenzione e l’opinione pubblica”. Così la premier, Giorgia Meloni, durante un punto stampa a New York, a margine dell’assemblea generale delle Nazioni Unite.