“Il 3,5% della spesa è proprio per la difesa. Gli Stati Uniti in questo spendono di più. Per quanto riguarda invece le spese correlate, il 1,5% è muto. Quando vediamo le enorme capacità di difesa delle minacce cibernetiche, delle minacce ibride da parte degli Stati Uniti per quanto riguarda gli investimenti, le base industriale, possiamo in realtà dire che gli Stati Uniti sono di fatto al 5%”. Così il segretario generale della Nato Mark Rutte al termine del summit dell’Aja.