“In primavera è nata Nuclitalia, che vede Ansaldo Energia insieme con la capofila Enel e Leonardo, con il compito di individuare un percorso di fattibilità per il ritorno del nucleare in Italia. Si sta lavorando con risorse dedicate a questa attività per trovare la migliore soluzione sulla scena”. Così Daniela Gentile, ad di Ansaldo Nucleare. Come racconta a Il Corriere L’Economia i progetti sono “più di 80 per gli Smr, forse quasi cento. Una situazione che dà l’idea della vitalità del settore ma evidenzia anche frammentazione di energie e risorse in un momento in cui serve fare sintesi”. Gentile racconta ancora a che punto è il progetto-pilota di Smr: “Eagles-300, il nostro reattore modulare compatto, raffreddato a piombo, da circa 300 megawatt elettrici, cui lavoriamo con Enea e i partner romeni e belgi, è stato considerato meritevole dall’Alleanza industriale europea sui piccoli reattori modulari, un’iniziativa promossa dalla Commissione Europea. Il che significa una buona referenza nel processo di finanziamento degli sviluppi tecnologici che potrebbe concretizzarsi nel giro di un paio d’anni”. In ballo c’è anche l’accordo “con Nuward, che rafforza quello già esistente, collaboriamo per lo sviluppo di reattori modulari di piccola taglia, raffreddati ad acqua. Ma siamo anche fornitori di facilities di prova nel progetto Rolls Royce Smr”. Infine “per il progetto Iter, nell’ambito del Consorzio Amw, abbiamo consegnato il secondo settore europeo del Vacuum Vessel che verrà completato l’anno prossimo”.