Il piano per la potenziale transizione della centrale nucleare di Zaporizhzhia (Znpp) alla modalità di generazione di energia elettrica sta procedendo con successo, compresa la risoluzione delle questioni più critiche: garantire acqua sufficiente per il raffreddamento del reattore e assicurare l’approvvigionamento energetico esterno. Lo ha dichiarato il direttore della Znpp Yuri Chernichuk all’agenzia di stampa Tass. “I lavori procedono su tutti gli elementi del piano. In settori quali il personale e le licenze, i progressi sono più evidenti. Per quanto riguarda gli altri aspetti, non sono ancora così evidenti, ma il lavoro procede in tutte le direzioni. Ciò include le questioni più discusse, tra cui la garanzia dell’approvvigionamento energetico della centrale, la manutenzione delle linee di trasmissione necessarie per la generazione, gli impianti idrotecnici e il mantenimento di livelli idrici adeguati al funzionamento della centrale. Il lavoro viene svolto in tutti questi settori”, ha affermato Chernichuk.
Il 18 febbraio, il direttore generale di Rosatom Alexey Likhachev ha dichiarato alla Tass che, sotto la sua direzione, era in fase di preparazione un importante programma per riportare in funzione la Znpp. In seguito ha osservato che la società statale aveva già elaborato un piano globale per la messa in servizio graduale dell’impianto, attualmente all’esame del governo russo.