“Sì al nucleare, ma mai più centrali atomiche in Italia”. Lo dice Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, presente in questi giorni a Dubai per le giornate finali della Cop28. Pichetto assicura che non è “assolutamente” cambiata la politica del governo Ma “voglio precisare che noi non costruiremo mai nuove centrali nucleari in Italia. Lo Stato non realizzerà reattori, saranno eventualmente i distretti industriali o le singole aziende energivore a dotarsi di piccoli reattori modulari di quarta generazione. Lo Stato si limiterà a essere un soggetto regolatore. La Piattaforma che abbiamo lanciato continua a lavorare e non si occupa solo di fissione ma anche di fusione”, spiega in un colloquio con Repubblica.