Nucleare, vice ad di Rosatom a Teheran per collaborazione su piccoli reattori

Il vice amministratore delegato della Rosatom State Corporation Nikolay Spassky ha visitato Teheran, dove ha tenuto colloqui con funzionari iraniani sulla costruzione di nuovi reattori nucleari, secondo quanto riferito dall’Organizzazione per l’energia atomica iraniana (Aeoi) e riportato dall’agenzia di stampa Tass. “La delegazione russa, guidata dal vice amministratore delegato di Rosatom Nikolay Spassky, ha visitato oggi Teheran e ha tenuto discussioni approfondite con i rappresentanti dell’Aeoi su varie questioni nucleari, tra cui la cooperazione nel campo dei piccoli reattori e la costruzione di unità di potenza da 1.250 MW”, si legge nella dichiarazione.

Le parti hanno concordato di organizzare una visita a Teheran nel prossimo futuro da parte del ceo di Rosatom Alexey Likhachev per “discutere gli accordi raggiunti e ricevere aggiornamenti dettagliati sui progressi nella costruzione della seconda e terza unità di potenza della centrale nucleare di Bushehr”.

Il 24 settembre Rosatom ha annunciato che le delegazioni di Russia e Iran hanno firmato un memorandum d’intesa sulla cooperazione nella costruzione di centrali nucleari di piccola capacità in Iran. Il documento delinea le misure specifiche per l’attuazione di questo progetto strategico nella Repubblica islamica. Nel febbraio 2024, l’allora presidente iraniano Ebrahim Raisi, alla presenza del capo dell’Aeoi Mohammad Eslami, ha dato il via alla costruzione della centrale nucleare di Hormoz nella provincia di Hormozgan. Secondo l’AEOI, la centrale sarà composta da quattro unità di potenza con una capacità totale di 5.000 MW e sarà situata vicino alle città di Minab e Sirik. Il 26 settembre, l’Iran e la Russia hanno firmato un accordo da 25 miliardi di dollari per la costruzione della centrale nucleare di Hormoz.