Il World Gold Council (Wgc) ritiene che i prezzi dell’oro potrebbero rimanere entro l’attuale intervallo nella seconda metà del 2025 e ipotizza una crescita fino al 5% rispetto ai livelli attuali se la situazione macroeconomica mondiale dovesse rimanere invariata.
In tal caso, secondo il Wgc, l’oro guadagnerebbe circa il 30% da inizio anno. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass.
Il calo dei tassi di interesse a livello mondiale e la persistente incertezza sosterranno l’interesse degli investitori, in particolare attraverso i fondi negoziati in borsa e le transazioni over-the-counter. Allo stesso tempo, la domanda delle banche centrali dovrebbe rimanere elevata quest’anno, in calo rispetto ai livelli record precedenti, ma comunque ben al di sopra della media di 500-600 tonnellate metriche registrata prima del 2022, ha osservato il WGC.
L’oro potrebbe crescere del 10-15% in più in caso di peggioramento della situazione economica globale e potrebbe chiudere l’anno con un prezzo superiore di quasi il 40%. Nel caso in cui la situazione dell’economia globale migliorasse, i prezzi dell’oro potrebbero scendere del 12-17%, ha affermato il WGC.