L’europarlamentare di Fratelli d’Italia, Raffaele Stancanelli, già sindaco di Catania ha parlato su La Verità della questione pesca. “Sicuramente da parte della Commissione non c’è nessuna valutazione dell’impatto di questa decisione sulla nostra economia, sulla sopravvivenza della marineria da pesca. È però doveroso precisare che finora non c’è alcuna decisione e che peraltro non si parla espressamente di reti a strascico. La raccomandazione della Commissione ai paesi europei di vietare entro il marzo 2024 i cosiddetti sistemi di pesca mobile di fondo non ha alcun valore giuridico”. Stancanelli aggiunge: “Noi ci stiamo battendo con tutte le nostre forze per far valere la specificità mediterranea. Abbiamo spiegato che togliere lo strascico che non danneggia affatto le riserve ittiche e l’ambiente significa mettere sul lastrico le flotte pescherecce della Sicilia, del nostro meridione, dell’Adriatico. I nostri pescatori hanno fatto enormi sforzi per ridurre le giornate di pesca e sono i primi amici del mare, anche perché loro di quello vivono. Ma il sospetto forte è che si voglia colpire la pesca mediterranea per dare totale sbocco a quella dei mari del Nord così che quei Paesi possano venderci il loro pesce”.