Petrolio, Aie: Domanda potrebbe raggiungere picco già nel 2027

“La domanda di petrolio da combustibili fossili – che esclude le materie prime petrolchimiche e i biocarburanti – potrebbe raggiungere il picco già nel 2027”. E’ quanto emerge dall’ultima edizione delle prospettive a medio termine dell’Aie, Agenzia internazionale per l’Energia, sul petrolio.

“La robusta crescita della domanda di petrolio di 4,2 milioni di barili al giorno nelle economie emergenti e in via di sviluppo nel periodo 2024-2030 contrasta con la continua contrazione nelle economie avanzate. I mercati asiatici dominano la crescita, con l’aumento previsto di 1 milione di barili al giorno per l’India, di gran lunga il maggiore tra tutti i singoli paesi, sebbene anche l’aumento del consumo di petrolio nelle economie del Sud-est asiatico sia significativo. Al contrario, si prevede che il consumo di petrolio nei paesi OCSE diminuirà di 1,7 milioni di barili al giorno fino al 2030”, evidenzia ancora l’Aie.

“Sebbene il quadro generale della domanda globale di petrolio sia sostanzialmente invariato rispetto alle previsioni dello scorso anno , ciò maschera notevoli cambiamenti tra i due maggiori consumatori mondiali. Il consumo totale di petrolio della Cina nel 2030 dovrebbe ora essere solo marginalmente superiore a quello del 2024, rispetto alla crescita di circa 1 mb/g prevista in precedenza. Al contrario, il calo dei prezzi della benzina e la perdita di slancio nell’adozione dei veicoli elettrici negli Stati Uniti, il maggiore consumatore di petrolio al mondo, hanno portato a un aumento previsto della domanda di petrolio di 1,1 mb/g entro il 2030 rispetto al rapporto dello scorso anno”, sottolinea inoltre l’Agenzia internazionale per l’energia.