Il mercato mondiale del petrolio è equilibrato, ma negli ultimi giorni è stato influenzato dalle crescenti tensioni in Medio Oriente, che si sono riflesse sui prezzi, ha detto il vice primo ministro russo Alexander Novak, secondo quanto riporta l’agenzia Interfax.
“Il mercato è ormai equilibrato, e ciò è confermato dal monitoraggio effettuato nell’ambito del comitato interministeriale Opec, che ha avuto luogo oggi. La crescita dei prezzi, che abbiamo osservato negli ultimi giorni, è infatti legata alla risposta del mercato alla situazione in Medio Oriente. Per quanto riguarda l’equilibrio tra domanda e offerta, la situazione qui è stabile”, ha aggiunto Novak che non ha detto se l’aumento dei prezzi del petrolio continuerà, poiché “vari fattori influenzano il mercato”.