Accelerano i prezzi del petrolio: il Wti viene scambiato a 76,5 dollari al barile, mentre il Brent rivede gli 80 dollari segnando un aumento rispettivamente del 2,5 e del 2,2 per cento. Alla base del rialzo c’è l’uccisione in Iran del leader politico di Hamas, Ismail Haniyeh, da parte di Israele. La notizia della morte di Haniyeh è giunta meno di un giorno dopo che il comandante di alto rango di Hezbollah, Fuad Shukr, sarebbe stato ucciso in un attacco aereo su Beirut.