Petrolio, prezzo in salita per calo export russo e stop a transiti da Suez di 4 compagnie

Prezzi del petrolio in aumento dello 0,6%, col Wti a 72,2 dollari al barile e il Brent a quota 77, perché il clima invernale in Russia ha influenzato negativamente le esportazioni di petrolio, aumentando il potenziale di rialzo del greggio. Mosca, secondo quanto riferisce il sito specializzato Pilprice.com, ha sospeso più del 60% dei carichi negli Urali a causa di una tempesta e di una manutenzione programmata venerdì.

Inoltre quattro delle più grandi compagnie di navigazione del mondo hanno annunciato la sospensione dei viaggi attraverso il Mar Rosso dopo una serie di attacchi da parte degli Houthi yemeniti e, più recentemente, dei pirati somali. Maersk Tankers, Moller-Maersk, Hapag-Lloyd e Msc hanno comunicato che le loro navi eviteranno il Canale di Suez finché la situazione della sicurezza non migliorerà.