Si amplificano i ribassi del prezzo del petrolio. Il Wti cede il 3% e il Brent il 3,6% scendendo rispettivamente a 71,4 e 74,6 dollari al barile. Alla base delle forti vendite i dati deboli provenienti dalla Cina e i rumors su un possibile aumento della produzione petrolifera deciso dall’Opec+.