“Non voglio entrare nel Piano Mattei, perché non mi compete, la domanda bisogna farla al governo. Quello che so è che per poter lavorare in Africa e avere successo non si può pensare di andare, fare e partire senza dare: bisogna fare qualcosa di diverso”. Così l’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, al Forum di Coldiretti. “Se guardiamo i 17 obiettivi sullo sviluppo sostenibile delle Nazioni Unite, possiamo trovare tutto quello che può essere un Piano Mattei – aggiunge -: c’è la sanità, c’è l’acqua, c’è la parte di energie rinnovabili. Quando andiamo in Africa, anche se lavoriamo per estrarre gas, dobbiamo offrire un corollario di attività che possano sviluppare i Paesi africani. Questo significa trovare un equilibrio tra profitto e valore a lungo termine, essere parte integrante della società”.