Per l’ex ministro dell’Interno, Marco Minniti, il G7 di giugno in Puglia è “stato un grande successo del governo, che è riuscito a portare in masseria pure il Papa. Sono arrivati tutti, leader africani, il premier indiano Modi: significa che il mondo ormai guarda all’Italia come mediatrice tra Ue e Africa”. In una intervista a Libero, Minniti aggiunge: ” L’Africa non è povera, è un continente ricchissimo. L’Europa deve fare un’alleanza strutturale con il popolo africano per usare le risorse dei suoi territori come elemento di sostegno e sviluppo. Se gli africani riescono ad aumentare il loro reddito, la questione migratoria diventerà meno asfissiante. In questo, il Piano Mattei del governo Meloni può fare da apripista: è una straordinaria risorsa strategica che l’Italia ha creato per il continente europeo”. E ancora: “Europa e Africa devono costruire insieme il futuro assetto del pianeta. Con una guerra in Europa, un’altra nel Mediterraneo, la Libia sull’orlo di un conflitto civile e l’area sub-sahariana che sta per esplodere, è evidente che è saltato il vecchio ordine mondiale. Quello nuovo non può essere costruito senza il Sud del mondo. L’Italia gioca un ruolo fondamentale, perché è il punto di congiunzione geografica tra Occidente e Sud del mondo”.