‘Misura Africa’ è una riserva a partire da 200 milioni, a valere sul Fondo 394 per l’internazionalizzazione, gestito da Simest (gruppo Cassa Depositi e Prestiti) in convenzione con il ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. La dote, dice il presidente di Simest, Pasquale Salzano, “ha un effetto leva perché produce delle esternalità positive nel continente africano. E questo interpreta perfettamente lo spirito con cui agisce la nostra società che non è una banca ma un’istituzione di sistema, il cui intervento è volto ad affiancare i percorsi di crescita delle imprese”. Nel colloquio con Il Sole 24 Ore Salzano spiega ancora che se si guarda ai primi risultati maturati dal plafond Africa, sono soprattutto pmi impegnate “sia su investimenti diretti in quel continente attraverso, per esempio, l’apertura di nuove sedi o l’ammodernamento di impianti esistenti, sia nell’ampliamento della capacità produttiva in Italia per incrementare il fatturato estero”.