“Secondo le proiezioni formulate lo scorso dicembre, gli indicatori di breve periodo disponibili suggeriscono il protrarsi della debolezza dell’attività economica nel quarto trimestre del 2023. L’espansione economica dovrebbe tuttavia rafforzarsi a partire dagli inizi del 2024, con l’aumentare del reddito disponibile reale, sostenuto dall’inflazione in calo, dalla robusta crescita dei salari e dalla tenuta dell’occupazione, e con l’allinearsi della dinamica delle esportazioni ai miglioramenti della domanda estera. L’impatto dell’orientamento restrittivo della politica monetaria della BCE e le condizioni sfavorevoli dell’offerta di credito continuano a trasmettersi all’economia, incidendo sulle prospettive per la crescita a breve termine”. E’ quanto si legge nell’ultimo Bollettino economico della Bce.