Nel secondo trimestre si registrano andamenti congiunturali positivi del valore aggiunto dell’industria in senso stretto dell’1,3%, delle costruzioni dell’1,8%, di quello del commercio, riparazione di veicoli, trasporto, magazzinaggio, alloggio e ristorazione del 3,3%, dei servizi di informazione e comunicazioni dello 0,6%, delle attività finanziarie e assicurative dello 0,8%, delle attività immobiliari dello 0,8%, dell’amministrazione pubblica, difesa, istruzione e sanità dello 0,2% delle attività artistiche, di intrattenimento e degli altri servizi del 4,2%. In diminuzione agricoltura, silvicoltura e pesca dell’1,1% e attività professionali del 3,5%. Lo rivelano i dati delle stime flash dell’Istat sui conti economici trimestrali.