“Il 2022 si è chiuso con buoni risultati sia in termini di consumi, attorno al 4,5%, sia di Pil in progresso, poco sotto il 4%. Tuttavia caro bollette e inflazione spingono verso una recessione che comunque dovrebbe essere di ridotta intensità”. Lo afferma il presidente di Confcommercio Carlo Sangalli commentando i dati sulla congiuntura di gennaio. “L’energia costa, ad esempio, il doppio che in Francia”, ricorda.