Bankitalia, in uno studio firmato da Gaetano Basso, Luigi Guiso, Matteo Paradisi e Andrea Petrella, sostiene che per arrivare alla piena attuazione del Pnrr servano più lavoratori immigrati. “Ecco perché Via Nazionale indica due strade: “investimenti significativi in politiche attive” e “flussi migratori consistenti”. In particolare, “politiche migratorie finalizzate all’attrazione di personale qualificato”, perché se per i 95 mila lavoratori in più (rispetto al 2019) che serviranno nelle costruzioni si potrà ovviare con seri e tempestivi interventi di formazione, per le qualifiche professionali più alte sarà più complicato trovare esperti dall’oggi al domani. Lo studio è pubblicato da Repubblica.