“Noi facciamo il tifo per l’Italia. Siamo contenti che la terza rata arrivi seppure con otto mesi di ritardo. Ma il punto ancora aperto è la mancanza di certezza per gli oltre 13 miliardi di progetti dei Comuni che il governo ha definanziato nella proposta di revisione presentata a Bruxelles. Ad oggi, i sindaci non hanno alcuna garanzia di fondi sostitutivi”. Lo dicd Antonio Misiani, responsabile economico della segreteria del Pd, in una intervista a La Stampa. “Ci sarà un unico effetto immediato: la paralisi di opere che potevano essere cantierate rapidamente. È l’ennesimo, grande pasticcio di questo governo”, aggiunge.