“L’introduzione del capitolo aggiuntivo Pnrr relativo al RePowerEu consente di avviare l’allineamento dei quadri programmatori delle diverse fonti di finanziamento, sia europee che nazionali, in materia di coesione e di assicurarne il coordinamento per una gestione maggiormente efficace ed efficiente”. Lo dice la sottosegretaria alla Presidenza del Consiglio dei ministri, Matilde Siracusano, rispondendo in aula, alla Camera, a un’interpellanza urgente del Pd su ‘Chiarimenti in merito al capitolo RePowerEu del Pnrr, con particolare riferimento ai tempi di presentazione, ai contenuti e alle eventuali consultazioni svolte’. “Il 2023 è l’anno di conclusione del ciclo di programmazione delle politiche di coesione 2014-2020 e di avvio del ciclo di programmazione 2021-2027, ma è anche l’anno in cui il Pnrr entra nella fase di realizzazione dei progetti e degli investimenti – spiega -. La razionalizzazione e il coordinamento del quadro complessivo degli interventi attuativi delle diverse programmazioni rappresentano, pertanto, un’esigenza ineludibile. Sulle tempistiche di presentazione del capitolo RePowerEu il regolamento entrato in vigore il 1 marzo non prevede la data del 30 aprile come termine perentorio per la presentazione”, ma “si limita esclusivamente a sollecitare la presentazione da parte degli Stati membri dei suddetti capitoli preferibilmente entro due mesi dalla sua entrata in vigore, ovvero entro il 30 aprile 2023. L’unico termine da osservare è costituito dalla data 31 agosto 2023”.