La Commissione europea ha erogato 18,3 miliardi di euro all’Italia, che rappresenta il settimo pagamento nell’ambito del Dispositivo di ripresa e resilienza (Rrf) all’intero del Next Generation EU. “Questo pagamento include 4,6 miliardi di euro in sovvenzioni e 13,7 miliardi di euro in prestiti, e copre 31 traguardi e 33 obiettivi relativi a 10 riforme e 46 investimenti”, ha spiegato la Commissione. Per Bruxelles, “l’Italia ha adottato misure significative per promuovere la concorrenza e la trasparenza, adottando una nuova Legge Annuale sulla Concorrenza 2023 che promuove le procedure di gara pubbliche e una maggiore supervisione in settori come quello autostradale. Inoltre, il Paese ha migliorato l’accessibilità per i passeggeri ferroviari con disabilità e mobilità ridotta ristrutturando 10 stazioni nel Sud Italia. L’Italia ha inoltre aumentato la sua capacità di distribuzione di energia rinnovabile di 1.848 MW attraverso l’installazione di nuove sottostazioni, l’ammodernamento di quelle esistenti e il potenziamento delle linee di distribuzione, migliorando la capacità della rete di distribuire energia pulita”. I fondi totali erogati all’Italia nell’ambito del Fondo di Ripresa e Resilienza ammontano ora a 140,4 miliardi di euro, pari al 72% della dotazione totale. Il piano complessivo di ripresa e resilienza dell’Italia è finanziato con 194,4 miliardi di euro, tra sovvenzioni e prestiti.