“Complotti non ce ne sono. Sta a noi farne un’opportunità”. Così Luciano Violante sui problemi che sta incontrando l’attuazione del Pnrr. In una intervista a Il Corriere della Sera aggiunge: “Il Pnrr ha messo a nudo alcune nostre storiche fragilità. Oggi tra i giovani dai 15 ai 29 anni , uno su cinque non studia e non lavora; ma un milione e duecentomila posti di lavoro sono vacanti per mancanza di competenze. È un paradosso, una stagflazione dell’occupazione. Ancora: l’autostrada del Sole fu costruita in soli otto anni. Oggi quel tempo sarebbe appena sufficiente per gli studi preliminari. Io preferirei che volessimo bene all’Italia più che ai nostri partiti, di maggioranza o di opposizione, e che costruissimo le competenze necessarie a una moderna democrazia industriale, invece di bisticciare sui poteri della Corte dei conti. Possiamo esserne capaci, come nella ricostruzione del ponte di Genova”.