“Si tratta di uno schema di decreto legislativo per la semplificazione amministrativa nei processi si autorizzazione delle rinnovabili. Passiamo da cinque tipologie di procedura a tre, con la distinzione tra le attività libere con una certa quota di megawatt, le attività con una procedura semplificata, la fascia di mezzo, e un’autorizzazione unica per le grandi. Si riducono notevolmente i termini dell’azione sulle procedure e si tenta di dare un’accelerata rispetto alla tempistica che è sempre molto lunga”. Così il ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica, Gilberto Pichetto, al termine del cdm che ha varato il testo unico sulle rinnovabili.