Prosegue rispetto allo scorso anno il recupero della produzione da fonte idrica rinnovabile (+87,2%); in aumento anche la fonte eolica (+72,7%), fotovoltaica (+9,2%) e geotermica (+1,1%). In flessione la produzione da fonte termica (-17,3%), con in particolare un calo del 74% del carbone anche a valle della conclusione del programma di massimizzazione. Lo rivelano i dati raccolti da Terna, la società che gestisce la rete elettrica di trasmissione nazionale. Lo scorso mese di ottobre le fonti rinnovabili hanno prodotto complessivamente 9,2 miliardi di kWh, coprendo il 35,6% della domanda elettrica (contro il 27,5% di ottobre 2022). La produzione da rinnovabili a ottobre è stata così suddivisa: 36,5% idrico, 24,9% fotovoltaico, 20,3% eolico, 13,3% biomasse, 5% geotermico. Secondo le rilevazioni Terna illustrate nel report mensile, considerando tutte le fonti rinnovabili, nei primi dieci mesi del 2023 l’incremento di capacità in Italia è pari a 4.434 MW, un valore superiore di circa 2.080 MW (+88%) rispetto allo stesso periodo del 2022. Estendendo l’analisi agli ultimi 12 mesi (da novembre 2022 a ottobre 2023) l’incremento di capacità installata è pari a 5.116 MW.