Accelerare le procedure di autorizzazione per accelerare la diffusione delle energie rinnovabili. La Commissione europea ha proposto oggi un regolamento temporaneo di emergenza, con validità di un anno, per dare una spinta alla diffusione di rinnovabili in Europa, visto il loro potenziale di riduzione della domanda di energia fossile. Secondo la proposta, gli impianti di energia rinnovabile dovrebbero essere considerate “un interesse pubblico prioritario”, per cui governi dovrebbero istituire aree di riferimento dedicate per le energie rinnovabili con procedure di autorizzazione abbreviate (a fronte di una valutazione semplificata). Attualmente, stima l’Ue, ci vogliono almeno 9 anni per autorizzare progetti che riguardano l’eolico e più di 4 anni per i progetti che riguardano il solare”. La proposta chiarisce inoltre l’ambito di applicazione di alcune norme previste nelle direttive Uccelli e Habitat dell’UE al fine di eliminare le strozzature nel processo di rilascio delle autorizzazioni per alcuni progetti. (Segue)