Il governo russo ha presentato alla Duma di Stato (la camera bassa del parlamento) una bozza di bilancio federale per il 2026 e il periodo di pianificazione 2027-2028, secondo quanto riportato dal gabinetto sul proprio sito web. Lo riporta l’agenzia di stampa Tass.
Le autorità hanno sottolineato in precedenza che le priorità fondamentali sono l’adempimento di tutti gli obblighi sociali nei confronti dei cittadini, il sostegno finanziario alle esigenze di difesa e sicurezza della Russia, il sostegno sociale alle famiglie dei partecipanti all’operazione militare speciale e il raggiungimento degli obiettivi nazionali entro il 2030 definiti dal presidente. Il progetto di bilancio si basa sulle previsioni di sviluppo socioeconomico di riferimento. Il documento ipotizza una crescita del Pil dell’1,3% nel 2026 e di quasi il 7% in tre anni, raggiungendo circa 276 trilioni di rubli (3,3 trilioni di dollari) in termini nominali.
“Le entrate ammonteranno a 40,3 trilioni di rubli (486 miliardi di dollari) nel 2026, 42,9 trilioni di rubli (517 miliardi di dollari) nel 2027 e 45,9 trilioni di rubli (553 miliardi di dollari) nel 2028. Le spese del bilancio federale sono previste pari a 44,1 trilioni di rubli (532 miliardi di dollari) nel 2026, 46 trilioni di rubli (554 miliardi di dollari) nel 2027 e 49,4 trilioni di rubli (595 miliardi di dollari) nel 2028”, secondo il documento.