Scuola, Mattarella: Non può restare ferma, impetuoso cambiamento globale

“Talvolta, questo nostro tempo dominato dall’assillo del presente, del qui e ora, rischia di far dimenticare che l’impegno educativo rappresenta un pilastro fondamentale della vita della Repubblica”. Lo dice il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, al Convitto Nazionale ‘Vittorio Emanuele II’ di Cagliari, nel suo discorso per la 24esima edizione di ‘Tutti a Scuola’, la cerimonia di inaugurazione del nuovo anno scolastico. “Dalla qualità del sistema educativo dipende strettamente il futuro della nostra società. A esso vanno dedicate indispensabili risorse adeguate, idee, cura, attenzioni. La scuola non è una bolla, un recinto, un mondo a parte. Ma un organismo che vive nella società e concorre al suo progresso”, aggiunge. Sottolineando: “Siamo immersi in un cambiamento impetuoso a livello globale, che ci costringe, di continuo e in ogni ambito, a fare i conti con nuove e sorprendenti realtà. La scuola non può restare ferma, ma si deve inserire efficacemente nell’innovazione e nel cambiamento, così da contribuirvi, rendendo i ragazzi e le ragazze protagonisti di questo cambiamento”.