Adolfo Urso, ministro delle Imprese e del Made in Italy, assicura che presto arriverà il via libera di Bruxelles alla fabbrica di chip di Silicon Box a Novara. L’Italia supererà i “10 miliardi di euro di investimenti in un anno nella microelettronica”, dice a La Stampa. Ma “l’Italia è penalizzata dal costo dell’energia, l’unica soluzione è il nucleare di nuova generazione”. Poi spiega: “Con StMicroelectronics realizziamo la prima fabbrica al mondo totalmente integrata per dispositivi di potenza in carburo di silicio. Elementi fondamentali per la transizione green e per l’elettrificazione dell’automotive per esempio. Con Silicon Box nascerà la prima fabbrica in Europa per la produzione di chiplet, che rappresenta l’ultimo stadio manifatturiero avanzato, ad oggi presente solo in Asia”. Molte aziende vogliono venire in Italia e Urso sottolinea: “Nulla è avvenuto per caso. Sono i risultati di una chiara strategia. Appena insediato ho istituito lo sportello unico per l’attrazione degli investimenti e una task force sulla microelettronica che ha preso contatto con le principali aziende in Giappone, Corea del Sud, Taiwan, Singapore e Usa. I primi risultati sono straordinari: siamo già a 9 miliardi nei primi sei mesi del 2024 se conteggiano anche gli investimenti di minor stazza. Contiamo di superare entro fine anno la soglia dei 10 miliardi”.