Il terremoto di magnitudo 7,8 e le sue numerose scosse di assestamento che hanno travolto la Turchia meridionale il 6 febbraio hanno causato danni per oltre 34 miliardi di dollari. E’ la stima della Banca mondiale. La somma equivale al 4% del Pil del Paese nel 2021, precisa l’istituto, che aggiunge anche che la stima non tiene conto dei costi di ricostruzione, “potenzialmente doppi” secondo il comunicato, né delle conseguenze per la futura crescita turca.
(AFP)