Snam ha chiuso i primi 3 mesi dell’anno con ricavi totali in crescita del 12,9% a 912 milioni, grazie principalmente “alla crescita dei ricavi regolati collegati alla realizzazione del piano investimenti, nonché al significativo sviluppo del business dell’efficienza energetica”. Lo scrive la società in una nota. L’ Ebitda adjusted si attesta a 597 milioni di euro (+1,5%), per effetto del contributo dei business legati alla transizione energetica e dell’aumento dei ricavi regolati, e l’utile netto adjusted di Gruppo cala del 7,4% a 301 milioni di euro, per il venir meno dei proventi one-off del primo trimestre 2022. “La crescita dell’Ebitda adjusted è compensata dai maggiori ammortamenti legati all’entrata in esercizio degli investimenti realizzati e dall’incremento degli oneri finanziari, attribuibili alla crescita dei tassi di interesse”, scrive la società