Il Green Transition Hub di Liuc – Università Cattaneo, in partnership con World Capital Group, società specializzata nel commercial real estate – ha elaborato un elenco dei 30 elementi chiave che definiscono un magazzino green. “Il focus è sui consumi energetici, quindi è il fotovoltaico a guidare la classifica, perché in media riesce ad abbatterli del 90%”, spiega Martina Baglio, ricercatrice Liuc- Università Cattaneo e responsabile Osil, in una intervista a Il Corriere della Sera. “A seguire, l’illuminazione Led per ridurre i consumi elettrici, che impattano per circa il 40% sul totale”, aggiunge. Al terzo posto i materiali per l’isolamento. In ordine di migliore prestazione (LCA) sono: la lana di roccia minerale, utilizzata negli immobili con alti livelli di certificazione sostenibile (Leed e Breeam), anche se è meno efficiente rispetto al poliuretano; il poliuretano espanso rigido (Pir), il più utilizzato in logistica; il poliuretano espanso (Pur); il polistirene espanso sinterizzato (Eps) meno performante, ma più economico. Al quarto posto i Bms (Building management systems), per la gestione dei consumi. Infine, i sistemi di alimentazione dei carrelli elevatori, a batterie al litio o a idrogeno.