Sostenibilità, Dal Fabbro (Iren): Disimpegno Usa e Ue? Sarei cauto con previsioni

“Il piano industriale del gruppo Iren ha una visione strategica intrinsecamente sostenibile. Abbiamo definito dei target puntuali di medio e lungo termine da raggiungere che sono in linea con gli obiettivi europei del Sustainable Development Goals e validati dal Science Based Target Initiative. Al contempo la partecipazione e il coinvolgimento del territorio e delle future generazioni rappresentano per Iren la vera spinta per realizzare questi obiettivi e riuscire a generare un valore positivo. Esg Challenge è un’opportunità per arricchire la conoscenza e la discussione sui temi Esg e della sostenibilità e, allo stesso tempo, permette di tradurre l’ambizione di Iren di essere partner di riferimento nei territori e di affermarsi come leader nella transizione ecologica”. Lo dice Luca Dal Fabbro, presidente di Iren. In un colloquio con La Stampa parla anche di Donald Trump e del rischio di un disimpegno degli Usa e dell’Europa nei temi Esg: “Sarei cauto con le previsioni, anche perché dobbiamo aspettare qualche settimana o mese per capire le vere azioni di Trump. In generale il possibile arretramento su questi temi da parte di una potenza mondiale come gli Usa potrebbe essere l’occasione per l’Europa di dimostrare maggiore compattezza, implementando politiche sempre più puntuali che guardino alla transizione energetica in maniera sostenibile e centrata. In passato il Green Deal ha spinto quasi unicamente sul fattore ambiente, dimenticando gli altri due fattori ugualmente importanti: la sicurezza e la competitività. Inoltre, penso che se c’è un Paese privilegiato rispetto agli altri partner europei è proprio l’Italia. Siamo un Paese abbastanza resiliente, le grandi realtà energetiche presenti hanno già avviato da tempo una pipeline ambiziosa di progetti rinnovabili ma anche di interventi nelle città che ci permettono di guardare con fiducia al futuro”.