Di fronte a “transizione e sostenibilità” è necessario “avere le professionalità più adeguate e opportune” con “la formazione nelle scuole, nell’Università, del corpo insegnante, a livello aziendale”. “La necessità è quella di avere le abilità di ricerca, di invenzione e di uso delle moderne tecnologie, fondamentali nel grande processo che abbiamo in corso, che è quello della decarbonizzazione”. Lo ha detto il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza energetica, Gilberto Pichetto Fratin, nel corso dell’Innovation Training Summit di Ecosistema Formazione Italia a Roma.
“Hanno un futuro – ha aggiunto – le imprese che colgono per prime le opportunità di questo grande cambiamento e che lo colgono come sfida verso il futuro per il sistema produttivo italiano” che “pur senza materie prime, è diventato uno dei sette paesi forti industriali del mondo grazie alla propria capacità di trasformazione, tanto che oggi siamo diventati un grande paese manifatturiero”.
Per Pichetto quindi “è necessario seguire un doppio filone nella formazione: quella permanente per entrare efficacemente nel mondo del lavoro e quella continua” che “le aziende devono cogliere per essere sempre più competitive. Servono talenti e competenze per accompagnare un nuovo mercato fatto anche di tecnologie. La digitalizzazione è l’autostrada per mettersi nelle condizioni di cominciare a modernizzare il sistema”.