Perché il commercio elettronico sia rispondente agli obiettivi del Green Deal, occorre “garantire che la legislazione esistente sia rispettata nello spazio digitale”. E’ la raccomandazione per le istituzioni Ue contenuta nello studio del Centro ricerche del Parlamento europeo condotto per conto della commissione Mercato interno. Così facendo si permetterebbe di “sostenere le autorità nazionali nell’applicazione della legislazione esistente, monitorare le pratiche online con strumenti digitali e fornire sostegno alle imprese per conformarsi alle norme esistenti”. Questo sforzo legislativo, continuano gli esperti, si spiega col fatto che allo stato attuale “ mancano informazioni affidabili sull’impronta ambientale” del comparto .