“Le sfide che abbiamo davanti sono enormi, dalle guerre a noi vicine, all’approvvigionamento energetico, alla transizione verde e digitale, alla gestione delle migrazioni, al rischio di nuove pandemie o grandi disastri naturali. Sono sfide che da soli non possiamo vincere”. Lo dice Antonio Tajani, vicepremier e leader di Forza Italia, in una intervista a La Stampa. “Per questo stiamo giocando un ruolo attivo nell’ambito dell’Unione europea. Non possiamo finanziare azioni comuni sulla difesa, sulla sanità o sul cambiamento climatico solo con i bilanci nazionali. Per queste sfide servono strumenti europei e una flessibilità del nuovo Patto di Stabilità e Crescita, sottolineo crescita, che ci consenta investimenti comuni senza oneri eccessivi o penalizzazioni di qualche forma”, sottolinea.