Le spese di formazione delle imprese saranno trattate “come un investimento invece che come un costo nei conti delle imprese”. E’ questa una delle proposte della Commissione europea sugli aiuti di Stato per sostenere l’industria green. Nella proposta inviata ai governi si suggerisce anche la possibilità di un “aumento del massimale per gli aiuti di Stato alla formazione delle PMI ai sensi del regolamento generale di esenzione per categoria” .