Per la Fiom-Cgil quello di oggi “è un primo confronto di ripartenza. Avremo un periodo non particolarmente semplice nei prossimi anni, è necessario ricostruire rapporti di lealtà e fiducia con le lavoratrici e i lavoratori. Se siamo consapevoli del momento di difficoltà servono le risorse necessarie da parte del Governo. La nostra mobilitazione continuerà verso il governo e l’Unione europea, che dovrà prevedere un pacchetto straordinario di risorse per garantire i livelli occupazionali, la produzione e la rigenerazione dell’occupazione. È ora che a Palazzo Chigi siano convocate imprese e sindacati”. Lo dichiarano in una nota congiunta Michele De Palma, segretario generale Fiom-Cgil e Samuele Lodi, segretario nazionale Fiom-Cgil e responsabile settore mobilità al termine del tavolo Stellantis al Mimit.
“Oggi – continuano – abbiamo rivendicato dopo gli scioperi delle scorse settimane e le dimissioni dell’amministratore delegato un cambiamento concreto. Cambiamento per noi è misurabile solo abbattendo la cassa integrazione e aumentando il lavoro con missioni produttive per tutti gli impianti e la ricerca e sviluppo”.