“Noi siamo sempre interessati a ogni forma di investimento che può produrre posti di lavoro e molto attenti al campo dell’automotive ne abbiamo parlato anche in Giappone. Il rapporto deve essere equilibrato. Ho letto di alcune dichiarazioni di Tavares sugli incentivi, devo dire la verità, non ho trovato questa intervista. Ma mi sarebbe sembrato curioso, perché penso che l’Ad di una grande azienda non pensi che gli incentivi di uno Stato possano essere rivolti a una azienda nello specifico e che si sappia che abbiamo investito un miliardo di euro circa sugli incentivi. Mi è apparso bizzarro. Se si ritiene che produrre in altre nazioni sia meglio va bene, ma non mi si dica che l’auto prodotta è italiana e la si venda come italiana”. Così la premier Giorgia Meloni in un punto stampa a Tokyo.