“Ahimè quei 110 miliardi di crediti qualcuno li dovrà pagare”. Lo dice Giancarlo Giorgetti., ministro dell’Economia. Al Corriere della sera aggiunge: “Con i crediti d’imposta lo Stato ha contratto un debito fiscale ed esso è destinato ad aumentare perché, pur avendo noi interrotto con fermezza il meccanismo, riconosceremo i diritti acquisiti di chi ha già presentato un progetto o una comunicazione asseverata di inizio lavori entro il 25 novembre 2022. Dunque ci sarà altro debito fiscale”.