Superbonus, Patuanelli: Anche a livello tecnico parole Draghi non corrette

“Il Superbonus non è una misura del Movimento 5 Stelle ma del Paese, che è servita a raggiungere il segno del +6% nel 2021. E’ una misura che ha fatto ripartire un settore fermo dal 2008. Dopodiché credo che anche tecnicamente le cose dette dal presidente Draghi non siano corrette”. Lo dice il ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali, Stefano Patuanelli, a margine dell’inaugurazione di ‘Macfrut’ 2022, rispondendo alle domande dei cronisti sulle parole del premier, Mario Draghi, che ieri a Strasburgo, nella replica del suo intervento alla Plenaria del Parlamento europeo, a Strasburgo, ha criticato il Superbonus 110%, parlando di costi per l’efficientamento degli edifici più che triplicato. “Il Superbonus è stato accompagnato da un primo decreto che ho fatto io al ministero dello Sviluppo economico, aggiornato a febbraio da Cingolani ed entrato poi in vigore ad aprile, sul cap ai prezzi – aggiunge -. Faccio un esempio: se bisogna istallare un ‘cappotto’ e sostituire i serramenti di casa o di un edificio, c’è un limite massimo di spesa che posso detrarre di 195 euro al metro quadrato per il ‘cappotto’ e di circa 750 euro per i serramenti a seconda della zona climatica. Dire che si è tolta la contrattazione non è vero, perché se l’impresa chiede 2mila euro al metro quadrato per i serramenti, si può contrattare perché posso portare in detrazione solo quella cifra”. (Segue)