“Decretare il raddoppio della Tap oggi appare come una decisione abnorme”. Lo dice il deputato M5S e vicepresidente della Camera, Sergio Costa, a GEA. Per l’ex ministro dell’Ambiente dei governi Conte 1 e Conte 2 “rigassificatori, e le altre infrastrutture di distribuzione del gas, impegneranno l’Italia in maniera permanente mentre questa dovrebbe essere una fonte fossile di transizione. In questo modo – sottolinea – ci allontaniamo sempre di più dagli obiettivi fissati per contrastare la crisi climatica”.