“Il cloud, l’intelligenza artificiale e il 5G sono le grandi rivoluzioni tecnologiche del decennio. Ma è nel 5G che l’Europa ha i suoi campioni industriali e qui possiamo ancora fare la differenza”. Così Andrea Missori, presidente e ad di Ericsson Italia. In un colloquio con il Corriere della Sera spiega: “Il cloud è finito nelle mani degli hyperscaler, soprattutto americani e asiatici. Sull’intelligenza artificiale ci stiamo difendendo con spade contro artiglieria pesante, rispetto agli investimenti mastodontici di Usa e Cina. Ma sul 5G abbiamo campioni industriali come Ericsson e Nokia”. Sull’Europa Missori dice: “Serve un approccio sovranazionale. Oggi noi europei dipendiamo troppo dall’esterno e questo ci rende deboli nei tavoli globali. Serve una visione comune, anche se storicamente non è nel nostro Dna. È tutto scritto nero su bianco nei rapporti Draghi e Letta, ma bisogna leggerli davvero e tradurli in azione”.