I nuovi binari che verranno posati sulla rete ferroviaria belga nei prossimi anni saranno ecologici: prodotti con il 70% in meno di emissioni di CO2. L’operatore della rete Infrabel e la società tedesca Saarstahl Rail, che produce i binari a basse emissioni di carbonio, hanno annunciato il progetto in una conferenza stampa a Bruxelles. I nuovi binari hanno lo stesso aspetto, peso e resistenza di quelli attualmente in uso, ma richiedono meno CO2 per essere prodotti. Sono realizzati con rottami di vecchi binari, automobili o mulini a vento e vengono fusi in forni elettrici anziché in altiforni a carbone. Nel corso dei quattro anni di contratto, le nuove rotaie dovrebbero comportare una riduzione stimata di 224.000 tonnellate di CO2, equivalente all’impronta di carbonio annuale di 9.000 famiglie medie. Saarstahl fornirà fino a 2.800 km di rotaie a Infrabel, che ne posa circa 500 km all’anno. Le prime saranno posizionate entro l’estate, prima sulla linea Charleroi-Couvin e poi sulla linea Leuven-Heverlee. “È una storia positiva perché il modo di trasporto più ecologico sta diventando ancora più verde grazie a questi binari verdi”, ha dichiarato il ministro della Mobilità Georges Gilkinet (Ecolo). Saarstahl ha vinto una gara d’appalto pubblica per il contratto quadriennale, del valore di 200 milioni di euro.