“La priorità è realizzare le nostre opere legate all’attuazione del Pnrr, in concerto con gli uffici del ministro Salvini e con il team del ministro Fitto. Siamo nel pieno della fase realizzativa con circa 10 miliardi di euro impegnati, su un totale di 25 miliardi. Un grande impegno di carattere strategico, ma anche operativo perché i cantieri sono un inevitabile fattore di disagio per i viaggiatori. Si farà di tutto per completare i lavori nei tempi previsti”. Lo dice Stefano Donnarumma, al vertice di Ferrovie. In una intervista a il Corriere della Sera aggiunge sulle altre priorità: “Migliorare l’offerta a bordo dei treni sia informando adeguatamente e in modo continuativo i passeggeri, sia in termini di servizio, cogliendo i suggerimenti di chi viaggia con noi. Il ‘tema dei temi’ è la connettività a bordo: ci lavoreremo affrontando la sfida in partnership con le aziende di telecomunicazioni”. Poi il tema delle stazioni: “Il miglioramento del servizio passa di certo anche dalle stazioni, per esempio lavorando su decoro e sicurezza in collaborazione con le forze dell’ordine. Nel nuovo piano strategico ci saranno poi una serie di interventi per valorizzare il patrimonio di Fs. Abbiamo centinaia di stazioni, non tutte sono necessarie a gestire il traffico ferroviario, ma si trovano, d’altra parte, in luoghi strategici e possono essere trasformate in veri e propri hub della salute, con presidi e servizi sanitari di prossimità, ma non solo. Il piano servirà a rendere queste infrastrutture funzionali allo sviluppo e alla gestione del territorio, lavorando con progetti sui servizi sanitari, sul turismo, sull’aggregazione giovanile piuttosto che su interventi per il Sud”.