Ha superato con successo l’articolata fase di test e tra un anno sarà definitivamente pronta per fare il suo ingresso nel mercato. L’annuncio è stato dato nei giorni scorsi a Vancouver al congresso mondiale dei trasporti a fune: ConnX, ideata e brevettata dall’azienda altoatesina Leitner del gruppo HTI, è ora realtà. E tra qualche mese il veicolo che mette in connessione i sistemi funiviari aerei e la mobilità elettrica terrestre (tram e metropolitana) non sarà più solo un prototipo ma un concreto strumento in più a disposizione delle città.
Il cuore della nuova soluzione (il nome prende spunto dal termine inglese connect), è rappresentato da una funivia la cui cabina, una volta entrata in stazione, viene trasferita su un veicolo elettrico autonomo che poi prosegue a livello stradale il proprio percorso. Il sistema presenta due evidenti vantaggi per i contesti urbani: da un lato, consente di superare più facilmente con una funivia eventuali ostacoli topografici o strutturali, dall’altro, la ‘doppia soluzione’ è un importante alternativa per tutte quelle aree in cui, per svariati motivi, non è possibile implementare una variante di funivia continua.