Parlando, poi, delle forme di mobilità, Giovannini sottolinea: “Non tutte le tecnologie oggi sono pronte per essere adottate. Mentre su moto, auto e veicoli leggeri ormai l’elettrico è la soluzione più a portata di mano, non a caso gli incentivi stanziati nelle settimane scorse vanno in questa direzione, in altri settori abbiamo bisogno di ricerca. Penso al marittimo, all’aereo, ma anche autobus e mezzi di trasporto pesanti, settori in cui i produttori non hanno ancora chiaro se si va verso le batterie o l’idrogeno. In parte anche per i treni, con idrogeno verde, che va però prodotto in loco. Quindi è un puzzle complesso”.